CHINANOR Advanced Materials

Sintesi ed elettrosintesi di nuovi materiali: caratterizzazione e applicazioni nel settore catalitico, ambientale, energetico e sensoristico

CHINANOR è un gruppo multidisciplinare con consolidate competenze nei settori della chimica inorganica (prof. Maria Cristina Cassani) e analitica (prof. Barbara Ballarin) con l’idea comune che “solo la conoscenza a 360° dei materiali permette di sfruttare totalmente le loro proprietà”. L’obiettivo della ricerca può essere riassunto come: progettazione, preparazione e caratterizzazione di materiali nanostrutturati innovativi per applicazioni nel settore catalitico, ambientale ed energetico.

Temi di ricerca

1. Sviluppo di sistemi nanostrutturati a base di nanoparticelle metalliche. Questa linea di ricerca riguarda la messa a punto di procedure sintetiche/elettrosintetiche atte all'ottenimento di sistemi nanostrutturati a base di nanoparticelle metalliche (Au, Ag, Pt ecc.) supportate su materiali di vario tipo (silice, allumina, titania, magnetite, idrotalcite, cellulosa, ecc.) funzionalizzati con residui organici. Tali nuove procedure riguardano sistemi che siano in grado sia di formare le nanoparticelle a partire da sali (es. sali di oro), sia di stabilizzarle con gruppi funzionali opportuni (ammine, tioli, ecc.). Modulando opportunamente la scelta del supporto e/o del funzionalizzante utilizzato si riesce a controllare la distribuzione dimensionale delle nanoparticelle.

2. Sintesi chimica ed elettrochimica di Metal Organic Frameworks (MOFs). I MOFs sono una classe di materiali cristallini con alta area superficiale. Rispetto ai tradizionali adsorbenti porosi, l’unicità della struttura cristallina dei MOFs permette di progettare strutture con dimensioni e proprietà chimico-fisiche della superficie interna dei pori pre-determinate, per applicazioni specifiche. I MOF hanno quindi attratto l’interesse di molti scienziati e ingegneri, spingendo verso la loro ottimizzazione per applicazioni industriali, come lo stoccaggio e la separazione di gas, la sensoristica, la purificazione dell’acqua e del suolo, la biomedicina, ma anche la microelettronica.

3. Sviluppo di sistemi compositi per applicazioni nel settore energetico e sensoristico. Questa linea di ricerca ha come obiettivo la sintesi e/o elettrosintesi di film compositi a base di polimeri conduttori. Oltre ai polimeri i materiali utilizzati nel composito possono essere  ossidi, materiali conduttori, sino alla più economica cellulosa. Gli studi si riferiscono in particolare all'utilizzo di tali sistemi per la preparazione di circuiti o semicelle. L'obiettivo è quello di costruire dispositivi in grado di accumulare energia, nel caso dei pseudocapacitori, o compiere funzioni utili, come nel caso della paper electronics.

Obiettivi

Le linee di ricerca sono rivolte alla progettazione e alla realizzazione di sistemi nanostrutturati o compositi in grado di svolgere funzioni utili predeterminate. Questi studi sono di importanza fondamentale nei campi delle nanoscienze e delle nanotecnologie, attualmente in forte espansione. Gli obiettivi delle linee di ricerca presentate sono i seguenti:

  1. Ideare, sintetizzare e caratterizzare nanomateriali opportunamente supportati e/o funzionalizzati in modo da stabilizzali e renderli più efficaci dal punto di vista catalitico. Sistemi di questo tipo, adatti alla catalisi ed elettrocatalisi eterogenea, sono progettati per ottimizzare le proprietà del catalizzatore ed essere facilmente recuperati alla fine del processo, in modo da aumentare le rese di reazione e i cicli catalitici.
  2. Ideare, studiare e caratterizzare sistemi in grado di fornire segnali di “output”  in risposta a specifici segnali di “input”. Tali sistemi  possono essere applicati nel settore sensoristico per applicazioni nel campo ambientale oppure nel settore energetico (pseudocapacitori) o elettronico (touch screen ovvero dispositivi che consentano di trasmettere, toccando il punto interessato, dei comandi a un dispositivo digitale),

Attività

Le attività sperimentali del gruppo si svolgono nel laboratorio CHINANOR presso il Dipartimento di Chimica Industriale “Toso Montanari” dell’Università di Bologna. Il laboratorio è dotato di attrezzature allo stato dell’arte per la sintesi e la caratterizzazione spettroscopica ed elettrochimica. I metodi più ampiamente utilizzati per la caratterizzazione dei composti, dei loro componenti e di specie modello sono: NMR, IR, UV-Vis, GC-MS, ESI-MS, DLS, AA, ICP, XRD, TGA. A queste misure si aggiungono esperimenti di voltammetria e di spettroelettrochimica, sia con elettrodi convenzionali che con elettrodi compositi allo scopo di investigare il materiale ma anche di effettuare misure elettrocatalitiche. 

Pubblicazioni più recenti

  • B. Ballarin, M.C. Cassani, V. Di Matteo, L. Yeasmin, I. Gualandi, “A Promising Material for Sensors and Biomedical Devices”,  LA CHIMICA E L’INDUSTRIA, 2024, 1, 44-49, http://dx.medra.org/10.17374/CI.2024.106.1.44.
  • G. D’Altri, L. Yeasmin, V. Di Matteo, S. Scurti, A. Giovagnoli, M.F. Di Filippo, I. Gualandi, M.C. Cassani, D. Caretti, S. Panzavolta, E. Scavetta, M. Rea, B. Ballarin, “Preparation and Characterization of Self-Healing PVA−H2SO4 Hydrogel for Flexible Energy Storage”ACS Omega 2024, 9, 6391; https://doi.org/10.1021/acsomega.3c05392
  • Di Matteo, M.F. Di Filippo, B. Ballarin, G.A. Gentilomi, F. Bonvicini, S. Panzavolta, M.C. Cassani, "Cellulose/Zeolitic Imidazolate Framework (ZIF-8) Composites with Antibacterial Properties for the Management of Wound Infections”,  J. Funct. Biomater., 2023,14, 472; https://doi.org/10.3390/jfb14090472
  • I. Ragazzini, I. Gualandi, G. D’Altri, V. Di Matteo, L. Yeasmin, M.C. Cassani, E. Scavetta, E. Bernardi, B. Ballarin, “Polyaniline/poly-(2-acrylamido-2-methyl-1-propanesulfonic acid) modified cellulose as promising material for sensor design”Carbohydrate Polymers, 2023, 316, 121079; https://doi.org/10.1016/j.carbpol.2023.121079
  • I. Ragazzini, R. Castagnoli, I. Gualandi, M.C. Cassani, D. Nanni, F. Gambassi, E. Scavetta, E. Bernardi, B. Ballarin,  “A resistive sensor for humidity detection based on cellulose/polyaniline”, RSC Adv.2022, 12, 28217; DOI: 10.1039/d2ra03982
  •  G. Pagot, M.C. Cassani, * F. Gambassi, B. Ballarin, D. Nanni, M. Coi, D. Barreca, E. Boanini, Vito Di Noto, “Propargyl carbamate-functionalized Cu(II)-metal organic framework after reaction with chloroauric acid: An x-ray photoelectron spectroscopy data record”,  Surf. Sci. Spectra, 2022, 29, 024007; https://doi.org/10.1116/6.0001950
  • I. Ragazzini, I. Gualandi, S. Selli, C. Polizzi, M.C. Cassani, D. Nanni, F. Gambassi, F. Tarterini, D. Tonelli, E. Scavetta, B. Ballarin, “A simple and industrially scalable method for making a PANI-modified cellulose touch sensor” , Carbohydrate Polymers2021, 254, 117304.
  • M.C. Cassani, F. Gambassi, B. Ballarin, D. Nanni, I. Ragazzini, D. Barreca, C. Maccato, A. Guagliardi, N. Masciocchi, A. Kovtun, K. Rubinig, E. Boanini,“A Cu(II)-MOF based on a propargyl carbamate-functionalized isophthalate ligand” , RSC Adv., 2021, 11, 20429.
  • M.C. Cassani, R. Castagnoli, F. Gambassi, D. Nanni, I. Ragazzini, N. Masciocchi, E. Boanini and B. Ballarin, “A Cu(II)-MOF based on a propargyl carbamate-functionalized isophthalate ligand as nitrite electrochemical sensors”, Sensors2021, 21, 4922.

Settori ERC

PE4_4 Surface science and nanostructures; PE4_8 Electrochemistry, electrodialysis, microfluidics, sensors; PE4_10 Heterogeneous catalysis; PE5_6 - New materials: oxides, alloys, composite, organic-inorganic hybrid, nanoparticles

Membri del Gruppo:

Prof. Barbara Ballarin (https://www.unibo.it/sitoweb/barbara.ballarin)

Prof. Maria Cristina Cassani (https://www.unibo.it/sitoweb/maria.cassani/)

Dr. Valentina di Matteo (Borsista di Ricerca, dottoranda 38° ciclo FRONTIERS, valentina.dimatteo5@unibo.it)

Dr. Lamyea Yeasmin (dottoranda 38° ciclo, yeasmin.lamyea@unibo.it), dottorato PNRR  “Smart Devices for Energetic, Biomedical and Environmental Applications” finanziata nell'ambito del DM 351/2022 Transizioni digitali.

Collaborazioni nazionali e internazionali

  • Dipartimento di Chimica "Giacomo Ciamician", Università di Bologna.
  • Dipartimento di Scienze Chimiche e Farmaceutiche, Università di Ferrara.
  • Dipartimento di Scienze Chimiche, Università di Padova e Istituto di Chimica della Materia Condensata e di Tecnologie per l'Energia, Consiglio Nazionale delle Ricerche, ICMATE-CNR, Padova.·        
  • Istituto per la Sintesi Organica e la Fotoreattività, ISOF-CNR, Bologna.·        
  • Istituto per la Microelettronica e Microsistemi, IMM-CNR, Bologna. ·        
  • Istituto per lo Studio dei Materiali Nanostrutturati, ISMN-CNR, Bologna.·        
  • Unité de Catalyse ed de Chimiedu Solide, Université Lille (F).
  • Università Politecnica delle Marche: sintesi di scintillatori organici/inorganici. ·        
  • Center of Chemistry and Biochemistry, Faculty of Sciences, University of Lisbon, Portogallo. ·        
  • Istituto di Scienza e Tecnologia dei Materiali Ceramici, ISTEC-CNR, Faenza. ·        
  • PETRONAS LUBRICANTS ITALY S.p.A., Torino, Italy.·       
  • Cromatos S.r.l.,Forlì, Italy.·        
  • UNIGRA’ S.r.l., Conselice (RA), Italy
  • TFL Italia S.p.A., Montebello Vicentino (VI), Italy

Membri del Gruppo

Barbara Ballarin

Professoressa associata confermata

Maria Cristina Cassani

Professoressa associata confermata

Valentina Di Matteo

Dottoranda

Tutor didattico

Contatti

  • Yeasmin Lamyea

    Dottoranda del gruppo di ricerca

    yeasmin.lamyea@unibo.it